Libreria Antiquaria Pregliasco

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L'ingresso della libreria torinese nei primi anni di attività

La Libreria Antiquaria Pregliasco è una delle più prestigiose librerie antiquarie italiane, con sede a Torino.

È stata fondata nel 1912 da Lorenzo Pregliasco, che vendette una cascina sulle colline presso Alba per acquistare un negozio di libri usati in centro a Torino. Nel giugno 1921, dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, pubblicò insieme al fratello il primo catalogo della libreria, con la voce più cara proposta a 65 lire. Nella libreria Lorenzo ricevette le visite di Benedetto Croce[1] e di due giovani intellettuali di ispirazione liberale: Piero Gobetti e Luigi Einaudi[2].

La sua attività comprendeva la ricerca e l'acquisto di biblioteche in tutta Italia. Comprò i volumi della biblioteca formata da Francesco Melzi d'Eril, viceré d'Italia durante l'occupazione napoleonica.

Nel 1947 Lorenzo Pregliasco fu tra i fondatori dell'Associazione Librai Antiquari d'Italia. Dagli anni cinquanta lo affiancò il figlio Arturo Pregliasco, che è stato presidente dell'ALAI tra il 1970 e il 1976.

Nel 1961 la sede è stata spostata di fronte all'Accademia Albertina di Belle Arti.

Il figlio di Arturo, Umberto Pregliasco, presidente ALAI dal 2004, dirige attualmente la libreria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I. De Feo, Benedetto Croce e il suo mondo, Roma, RAI-ERI 1966, p. 97; C. Dionisotti, Ricordi della scuola italiana, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1998, p. 499;
  2. ^ Chi siamo Archiviato il 18 settembre 2008 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • I. De Feo, Benedetto Croce e il suo mondo, Roma, Rai-Eri, 1966
  • F. Cristiano, L'antiquariato librario in Italia: vicende, protagonisti, cataloghi, Roma, Gela, 1986
  • G. Luti, A. Balduino, Storia letteraria d'Italia. Il Novecento, Padova, Piccin, 1989
  • M. Soldati, Rami secchi, Milano, Rizzoli, 1989
  • «AB Bookman's Weekly: For the Specialist Book World», 88 (1991)
  • M. Pregliasco, Antilia. Il viaggio e il Mondo Nuovo, Torino, Einaudi, 1992
  • C. Dionisotti, Ricordi della scuola italiana, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1998
  • L. Caretti, A. Fabrizi, Studi sulle lettere alfieriane, Modena, Mucchi, 1999
  • Lettere ai Treves, a cura di G. Oliva, Torino, Einaudi, 1999
  • N. Orengo, L'ospite celeste, Torino, Einaudi, 1999
  • International directory of arts: index of institutions and companies, Munchen, K. G. Saur, 2000
  • G. Tellini, Filologia e storiografia da Tasso al Novecento, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2002
  • C. Messina, Guida ragionata alle librerie antiquarie e d'occasione d'Italia, Roma, Robin Edizioni, 2003
  • La biblioteca di Benedetto Croce. Le note autografe ai libri, a cura di B. Marra Dora, Napoli, Bibliopolis, 2005
  • M. Gatta, Librai e librerie di ieri e di oggi. Una bibliografia, Macerata, Biblohaus, 2008

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